Dall'analisi emergono rilevanti ritardi nell'utilizzo dei Fondi comunitari che hanno caratterizzato l'intero periodo di programmazione 2007-2013. Per affrontare il problema ed evitare il rischio di perdere parte dei finanziamenti, si è fatto ricorso alla riduzione della quota di finanziamento nazionale attraverso periodiche riprogrammazioni nell'ambito del Piano di Azione Coesione. Tuttavia, nonostante al 30 giugno 2014 l'attuazione finananziaria in termini di impegni, risulti pari al 105,9%, in termini di pagamenti raggiunge solamente il 53,9%.
La relazione sottolinea inoltre che l'analisi dello stato di attuazione della programmazione 2007-2013 dimostra come l'efficace utilizzo dei fondi sia strettamente legato ad un miglioramento della capacità progettuale e delle capacità amministrative e gestionali sia a livello centrale che a livello regionale. Per questo è stata creata nel mese di ottobre 2013, l'Agenzia per la Coesione Territoriale. E' stato inoltre previsto nell'ambito dell'Accordo di Partenariato la predisposizione dei Piani di rafforzamento amministrativo per ogni Programma Operativo regionale e nazionale.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito Internet della Corte dei Conti.
Corte dei Conti. Relazione annuale 2014 sull'utilizzo dei fondi comunitari
E' stata pubblicata la relazione annuale 2014 "I rapporti finanziari con l'Unione europea e l'utilizzazione dei Fondi comunitari" della Sezione di controllo per gli affari comunitari e internazionali della Corte dei Conti.
Progetto di riferimento: