Quando l’emergenza chiama, l’Europa risponde. L’8 aprile 2020, la Commissione europea e l'Alto rappresentante hanno delineato piani per una risposta europea sinergica a sostegno degli sforzi compiuti dai paesi partner per affrontare la pandemia di coronavirus.
L’ azione collettiva delineata, ha lo scopo di supportare i paesi nella gestione della crisi sanitaria e di soddisfare le esigenze umanitarie che ne derivano, rafforzando i sistemi sanitari, idrici e igienico-sanitari dei paesi partner, potenziando le loro capacità di ricerca e preparazione affinché possano reagire alla pandemia e mitigando l'impatto socioeconomico.
A tal fine, l'UE garantisce un sostegno finanziario ai paesi partner per oltre 15,6 miliardi di euro provenienti dalle risorse già stanziate nell'ambito dell'azione esterna, facendo in modo che il cospicuo finanziamento già destinato loro dall'UE venga orientato per aiutarli a far fronte alle conseguenze del coronavirus.
Pacchetto "Team Europa"
La risposta dell’UE, improntata a un approccio collegiale (Team Europa) volto a salvare vite umane, pone l'accento sulle persone più vulnerabili, compresi i migranti, i rifugiati, gli sfollati interni e le comunità di accoglienza, integrando gli obiettivi strategici definiti nel Green Deal e nell'Agenda digitale.
Tale approccio combina risorse dell'UE, degli Stati membri e delle istituzioni finanziarie (in particolare la Banca europea per gli investimenti e la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo) per sostenere i paesi partner e soddisfare le loro esigenze a breve termine, nonché affrontare gli effetti strutturali a più lungo termine per le società e l'economia. I primi pacchetti Team Europa sono già in fase di attuazione nel vicinato immediato dell'UE, ossia nei Balcani occidentali, a est e a sud. Inoltre, l'UE promuove una risposta multilaterale coordinata di concerto con le Nazioni Unite, le Istituzioni finanziarie internazionali, il G7 e il G20.
L'Unione europea continuerà ad adeguare la sua risposta in relazione all’evoluzione della situazione e si concentrerà sui paesi più colpiti e bisognosi di assistenza sanitaria in Africa, nel vicinato, nei Balcani occidentali, nel Medio Oriente e in Nord Africa, nonché in parte dell'Asia e del Pacifico, nell'America latina e nei Caraibi.
Dell'intero pacchetto di 15,6 miliardi di €, 3,25 miliardi di € sono destinati all'Africa, compresi 1,19 miliardi di € per i paesi del vicinato del Nord Africa.
Nell'insieme, il pacchetto comprende inoltre altri 1,42 miliardi di € in garanzie a favore dell'Africa e dei paesi del vicinato provenienti dal Fondo europeo per lo sviluppo sostenibile (EFSD).
L'UE sosterrà l'Asia e il Pacifico con 1,22 miliardi di €; altri 291 milioni di € saranno destinati alla regione dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico, 918 milioni di € ai nostri partner in America latina e nei Caraibi e 111 milioni di € ai paesi e territori d'oltremare.
Attuazione pratica del pacchetto di risposta globale dell'UE
Le azioni di risposta alle emergenze, la cui dotazione ammonta a 502 milioni di €, si concentrano, ad esempio, in iniziative di sostegno alla gestione e alla risposta all’emergenza in atto, anche attraverso sostegno umanitario in ambito sanitario, delle risorse idriche e dei servizi igienico-sanitari, all’incremento della produzione di dispositivi di protezione individuale e di dispositivi medici in Europa per soddisfare necessità urgenti in Europa e nei paesi partner.
L’ UE, inoltre, impegna 2,8 miliardi di € per sostenere il sistema della ricerca, il sistema sanitario e il sistema idrico e 12,28 miliardi di € per far fronte alle conseguenze economiche e sociali.
Approfondimenti
Comunicazione congiunta
Domande & risposte: La risposta globale dell'UE alla pandemia di coronavirus
Scheda informativa: esempi concreti di sostegno dell'UE nei paesi partner
COVID-19: solidarietà europea in azione
In tutta l'Unione europea paesi, regioni e città tendono la mano ai vicini, aiutando chi ne ha più bisogno. Le iniziative di solidarietà europea in azione
Progetto di riferimento: