Esplorare i paesaggi agro-urbani. Forme, usi e attori nelle aree di margine
L’esperienza pratico-formativa della Regione Emilia-Romagna in ambito paesaggistico comincia nel 2006 con il duplice intento di creare un linguaggio comune fra gli attori territoriali e offrire strumenti tecnici e amministrativi utili al miglioramento della gestione del territorio.
La gestione multilivello del paesaggio e la crescita della complessità territoriale impongono infatti la costante integrazione e lo scambio di competenze per aumentare l’efficacia delle scelte.
La Regione Emilia-Romagna ha quindi sviluppato un metodo formativo ibrido fondato sulla compresenza nello stesso gruppo di lavoro di professionalità differenti (funzionari pubblici e liberi professionisti) e sulla combinazione di laboratori pratico-applicativi, seminari, tavole rotonde, finalizzati a stimolare il confronto tra gli attori.
Questa edizione del progetto, che vede confermata la partnership con il Segretariato regionale del MiBACT e l’ANCI ER, si propone di indagare ulteriormente le dinamiche del paesaggio rurale, già esplorate nelle edizioni 2013-2014 e 2014-2015, concentrandosi in particolare sul paesaggio perirurale, a ridosso dei sistemi urbanizzati. Il contesto di studio è quindi il paesaggio contiguo alle città dove urbano e rurale convivono generando innovative forme dell’abitare in campagna e del coltivare in città. Sono questi gli ambiti territoriali sui quali convergono diversi obiettivi e si confrontano aspettative diversificate tendenzialmente in competizione tra loro.
Il corso, simulando processi di competizione tra attori e prefigurando diversi scenari del cambiamento, intende valutare gli effetti cumulativi delle trasformazioni al fine di esplorare caratteri, potenzialità e criticità di nuovi paesaggi agro-urban
Obiettivo specifico è quello di offrire un’occasione di scambio tra soggetti, professionalità e approcci disciplinari direttamente coinvolti nei processi di trasformazione del paesaggio perirurale al fine di esplorare possibili usi e forme del “margine urbano”.
Questa edizione, che interessa i territori dei Comuni di Bologna e Rimini, si focalizzerà su alcuni ambiti di paesaggio, indagati attraverso aree campione scelte in funzione della convivenza di molteplici interessi e attori spesso divergenti, ricercando modalità e linguaggi per una loro possibile composizione.
Gli ambiti di paesaggio, selezionati attraverso il confronto con le Amministrazioni comunali interessano:
- la collina urbana a sud di Bologna;
- il retrocosta a nord di Rimini.
i.
Obiettivi specifici: Risultati attesi: Attivita:
P.A. Centrale e periferica