La risposta della Commissione alla pandemia: le misure economiche

Sono molti e diversi i modi con cui l’Unione europea sta lavorando per rispondere rapidamente e in modo coordinato alle emergenze emerse dalla pandemia di coronavirus.

 
Sul fronte economico è stata avviata la mobilitazione del bilancio dell'UE e della Banca europea per gli investimenti per salvaguardare i posti di lavoro e sostenere le imprese colpite dalla crisi.
 
A maggio 2020 l'importo totale mobilitato finora ammonta a circa 3 400 miliardi di euro.
 
La Commissione ha presentato un'iniziativa di investimento per fornire liquidità immediata agli Stati membri attingendo ai fondi non utilizzati della politica di coesione che, tra le diverse misure, comprende:

  • un tasso di finanziamento del 100% da parte dell'UE per le misure di lotta alla crisi, in modo che gli Stati membri non debbano anticipare il denaro
  • nuovi metodi per raggiungere i più vulnerabili nell'ambito del Fondo di aiuti europei agli indigenti, come il ricorso alle consegne a domicilio e l'uso di buoni elettronici per ridurre il rischio di contaminazione
  • flessibilità per reindirizzare i finanziamenti tra programmi e regioni per finanziare le azioni facenti parte della risposta al coronavirus
  • sostegno ai pescatori e agli agricoltori

In particolare troviamo:
 
Aiuti di stato - Norme temporanee sugli aiuti di Stato che consentono ai governi di fornire liquidità all'economia per sostenere i cittadini e le imprese, in particolare le PMI, e salvaguardare i posti di lavoro nell'UE
 
Risposta rapida - Numerose decisioni che approvano le misure nazionali di diversi Stati membri, quali sistemi di garanzia per le imprese e fondi per sostenere la produzione e la fornitura di dispositivi medici e mascherine. La Commissione ha approvato 141 misure nazionali notificate da 26 diversi Stati membri e dal Regno Unito.
 
Flessibilità del quadro europeo per le finanze pubbliche - Attivata per la prima volta la "clausola di salvaguardia" per consentire misure eccezionali di sostegno di bilancio. In questo modo sarà possibile applicare la massima flessibilità alle nostre norme di bilancio per aiutare i governi nazionali a sostenere finanziariamente i sistemi sanitari e le imprese e a lottare contro la disoccupazione durante la crisi.
 
Risposta della Banca centrale europea - Le misure economiche della Commissione completeranno il programma di acquisto per l'emergenza pandemica da 750 miliardi di euro di titoli pubblici e privati durante la crisi istituito dalla Banca centrale europea, in aggiunta al programma da 120 miliardi di euro stabilito in precedenza.
 
Controllo degli investimenti esteri diretti - Il 25 marzo la Commissione ha pubblicato orientamenti per aiutare gli Stati membri a controllare gli investimenti esteri diretti e le acquisizioni di controllo o influenza. L'obiettivo è proteggere le risorse e le tecnologie critiche europee nella crisi attuale.
 
Il Fondo di solidarietà dell'UE - può fornire sostegno agli Stati membri colpiti da crisi di sanità pubblica come quella causata dal coronavirus
 
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